Laser in medicina estetica: una luce che rigenera

Negli ultimi anni il laser è diventato uno degli strumenti più amati e versatili della medicina estetica per la sua precisione, la sua efficacia e la sua non invasività.

Che si tratti di migliorare la pelle, trattare cicatrici, eliminare tatuaggi o ridurre i peli superflui, il laser è in grado di offrire risultati visibili nel rispetto dell’unicità di ogni persona.

Questa tecnologia non agisce coprendo o congelando i segni del tempo, ma stimolando la pelle a rigenerarsi. È una medicina estetica che accompagna, non impone. Che migliora, ma non cancella chi siamo.

Come funziona il laser?

Il laser è un fascio di luce altamente concentrato e selettivo. A seconda della lunghezza d’onda e della potenza utilizzata, può:

  • agire sui vasi sanguigni
  • colpire la melanina (per macchie o peli)
  • stimolare il collagene
  • frammentare inchiostri di tatuaggi
  • levigare la superficie cutanea.

Ogni trattamento laser è personalizzato in base al tipo di pelle, al fototipo, all’obiettivo estetico e alla sensibilità individuale.

Laser viso: macchie, pori, texture

Questo tipo di laser è usato per migliorare l’aspetto generale della pelle. Agisce in profondità stimolando il collagene e riducendo discromie (macchie solari, lentigo), pori dilatati, rugosità superficiali, grana irregolare della pelle.

A chi è rivolto

A chi desidera una pelle più uniforme, luminosa e compatta. È ideale per chi vuole:

  • ravvivare il colorito spento
  • ridurre l’aspetto “grigio” o stanco del viso
  • trattare i primi segni del tempo in modo naturale.

Quanto dura l’effetto

Dopo un ciclo di 3-4 sedute, i risultati si stabilizzano e durano diversi mesi. Il mantenimento può essere effettuato 1-2 volte l’anno. La pelle appare più giovane, liscia, omogenea, “rinnovata”. I pori si affinano, le macchie si schiariscono e il tono è più radioso.

Si prova dolore?

Si avverte un leggero pizzicore o calore durante il trattamento. In alcuni casi si applica una crema anestetica. Il recupero dura da poche ore a 2-3 giorni, a seconda dell’intensità del laser.

Rischi e controindicazioni

Arrossamento temporaneo, lieve gonfiore o desquamazione. Controindicato in caso di:

  • esposizione solare recente
  • gravidanza
  • infezioni cutanee attive
  • pelli molto scure (per alcuni tipi di laser).

Laser cicatrici (post-acne, post-chirurgiche, smagliature)

A cosa serve

Il laser frazionato è particolarmente efficace su cicatrici atrofiche da acne, cicatrici chirurgiche o traumatiche e smagliature. Agisce migliorando la qualità della pelle e stimolando un nuovo tessuto cutaneo.

A chi è rivolto

A chi desidera ridurre la visibilità di:

  • segni dell’acne passata
  • cicatrici evidenti e dure al tatto
  • smagliature.

Quanto dura l’effetto

I miglioramenti sono graduali e visibili dopo 2-3 sedute. I risultati sono duraturi nel tempo, con possibili richiami annuali. La pelle appare più uniforme, liscia, le cicatrici si attenuano visibilmente e diventano meno evidenti sia alla vista, sia al tatto.

Si sente dolore?

Il trattamento potrebbe essere leggermente fastidioso. Si utilizza spesso anestesia topica. Il post è simile a una lieve scottatura solare per 1-3 giorni, con possibili crosticine temporanee.

Rischi e controindicazioni

Il laser elimina in maniera definitiva tatuaggi indesiderati e microblading.

Laser rimozione tatuaggi

Il laser elimina in maniera definitiva tatuaggi indesiderati e microblading.

A chi è rivolto

È rivolto a tutte quelle persone che si sono pentite di qualche tatuaggio fatto in passato, a chi ce l’ha scolorito e mal eseguito o a chi desidera un po’ di spazio per riscrivere una nuova storia sul proprio corpo.

Quanto dura l’effetto

Servono più sedute (6-10 in media), distanziate di 6-8 settimane. La rimozione è graduale, il numero dipende da colore, profondità, età del tatuaggio. Il tatuaggio si schiarisce progressivamente fino a scomparire o diventare molto poco visibile. Alcuni colori (verde, giallo) sono più resistenti.

Si prova dolore?

Il dolore è paragonabile a quello della realizzazione del tatuaggio. Si può usare anestesia locale. Dopo la seduta può esserci rossore, gonfiore o piccole croste.

Rischi e controindicazioni

Possibili alterazioni pigmentarie, soprattutto su pelli scure o se esposte al sole. Importante seguire le indicazioni post-trattamento per evitare infezioni o cicatrici.

Epilazione laser progressiva

Il laser colpisce il bulbo pilifero in fase attiva, indebolendolo fino a bloccarne la crescita.

A chi è rivolto

È rivolto a chi desidera una pelle liscia e libera da peli su:

  • gambe, ascelle, inguine
  • viso (baffetti, mento)
  • schiena, petto, addome.

Quanto dura l’effetto

Già dopo 4-6 sedute si ha una riduzione dell’80-90% dei peli. Sono previsti richiami annuali o biennali per il mantenimento. Il risultato è: pelle liscia, meno follicoliti, addio a cerette e rasature. Un senso di leggerezza e libertà.

Si prova dolore?

Può provocare calore o un lieve pizzicore. Il trattamento è rapido e ben tollerato.

Rischi e controindicazioni

Irritazione temporanea, arrossamento.

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